Con mortuis in lingua mortua

5,50

Con mortuis in lingua mortua, da “Quadri di un’esposizione”, 1874, di Modest P. Mussorgski.

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Descrizione

Da “Quadri di un’esposizione”, 1874, di Modest P. Mussorgski.
Con mortuis in lingua mortuaAndante non troppo, con lamento  – è la seconda parte del brano n. 8 “Catacombae (Sepulcrum romanorum)”. Qui Hartmann aveva disegnato se stesso intento a visitare l’interno delle catacombe di Parigi alla luce d’una lanterna. Nel manoscritto originale Musorgskij scrisse sopra l’Andante: «Cum mortuis in lingua mortua» e poi in russo: «Lo spirito creatore del morto Hartmann mi guida verso i crani e li interroga; i crani si illuminano internamente di un dolce chiarore». Una successione di accordi si sviluppa su una derivazione ritmica della frase della “Passeggiata”. (Per approfondire)

Con mortuis in lingua mortua-Mussorgski

La trascrizione Musicamedia di “Con mortuis in lingua mortua”, dai “Quadri di un’esposizione” di Musorgski, modifica la tonalità da SI a LA minore. Tutto il brano va suonato pianissimo, facendo emergere il tema – derivato dalla “Passeggiata” – sopra un velo di allucinato e lugubre mistero, realizzato dal suono insistente del MI, pedale di dominante, che dalla terza battuta scende con passaggi a volte cromatici e risale per poi assestarsi definitivamente da batt. 12 alla fine. Questa è la parte del flauto 1, che va eseguita da pochi strumenti, due o tre, che si alterneranno con i respiri per dare la maggior continuità possibile alle note lunghe legate. Il tema della passeggiata si scambia due volte in estensione acuta e grave. La versione acuta è affidata al flauto 2, con flauto contralto e tenore che completano l’armonia, mentre la versione grave è suonata da flauto tenore e basso. Il pianoforte esegue con la mano destra la nota continua ed insistente del flauto 1 e con la sinistra il tema nella versione grave, come il basso elettrico e la chitarra. Triangolo e tamburo basso sono le uniche percussioni rimaste a punteggiare l’esecuzione con rari tocchi leggeri. Non ho inserito xilofono, legnetti e tamburello perché mi sembrano poco adatti all’atmosfera del brano.
La partitura è proposta in tre versioni: pagina verticale con una (PARTITURA V1) o due accollature (PARTITURA V2); pagina orizzontale con una accollatura (PARTITURA O1).

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