Berceuse d’Auvergne

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Berceuse d’Auvernie canto di Natale francese.

Demo: pdf midi

Descrizione

Si tratta di una breve e delicata melodia che si sviluppa in un ristretto ambito di cinque note. La prima frase presenta il caratteristico salto di terza minore discendente, un intervallo notoriamente emblematico nella musica dei bambini. Segue una seconda frase di carattere ascendente e dal ritmo uniforme. Per finire si ripresenta la prima frase con cadenza alla tonica. La comoda tonalità di DO maggiore consente un agevole abbinamento al coro.

Come al solito, una breve introduzione ad libitum del contralto prepara l’inizio vero e proprio del canto, la cui melodia principale è affidata al flauto soprano 1°. Tutte le parti sono molto facili: il flauto contralto non suona mai il si naturale; il flauto tenore non suona il do basso e prende il re basso agevolmente per grado congiunto; la chitarra suona o su corde vuote o su posizioni facili. Le note doppie della tastiera possono essere semplificate suonando o solo la parte superiore o solo la parte inferiore. Idem dicasi per lo xilofono: può semplificare eseguendo solo la prima di ogni due semiminime o solo una delle note doppie.

La variazione si può inserire ad libitum fra una esecuzione e l’altra delle strofe. Nella frase ‘D’ il flauto contralto ha il primo tema mentre il flauto soprano 1° risponde in contrattempo. Nella frase ‘E’ il primo tema passa al flauto tenore con modulazione a SOL maggiore. Il secondo tema è presentato nella frase ‘F’ prima retto, poi inverso e infine la frase ‘G’ espone i due temi simultaneamente. Nella variazione le parti non essenziali hanno pochissime note da eseguire, oppure tacciono del tutto, onde determinare un contrasto con la strofa.

Berceuse d’Auvergne

Sommeil, vite, vite, vite,
Sommeil, vite reviens donc.
Nos petits n’veul’ pas dormir,
Le sommeil ne veut pas v’nir.
Sommeil, vite, vite, vite,
Sommeil, endors nos poupons.

2.
Sommeil, vite, vite, vite,
Sommeil, vite, reviens donc.
Le garçon ouvre ses yeux,
Notre fill’ ne vaut pas mieux
Sommeil, vite, vite, vite,
Sommeil, endors nos poupons.

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